Le Mat – decent work
Nata in Germania il 4 luglio 1952 dove ha fatto le scuole e un pezzetto di Università. A 21 anni trasferita in Italia e iscritta alla Facoltà di Psicologia alla Sapienza di Roma. Conosce Franco Basaglia e si trasferisce a Trieste per partecipare al progetto di costruzione dei servizi di salute mentale in alternativa all’ospedale psichiatrico e dopo un percorso formativo sono viene assunta come infermiera psichiatrica. Nel lavoro sul territorio e con i giovani utenti scopre il grande bisogno di autostima, lavoro e autonomia e pensa che costruirsi il proprio progetto di vita era la cosa più importante.
Da lì nascono le prime cooperative sociali. Nel 1985 diventa Presidente della cooperativa sociale Il Posto delle Fragole e accanto al Bar e a tante altre attività prende in gestione un albergo – Hotel Tritone – che poi riesce a ristrutturare.
Inizia a scrivere progetti Europei per trovare risorse supplementari e sperimentali per lo sviluppo di imprenditorialità sociale. Nel 1990 costituisce il Consorzio “Per l’Impresa Sociale” di cui nel 1994 diventa Presidente e rassegna le dimissioni dal pubblico impiego per evitare conflitti di interessi.
Nel 1998 si trasferisce a Roma per dirigere un grande progetto Europeo in cui erano coinvolti altri consorzi di cooperative sociali. L’anno dopo lavoro per ILO per sviluppare uno strumento di formazione imprenditoriale, un gioco, coopolis. Lavora in Sud Africa, Tunisia, più tardi in Bosnia e Herzegovina, ormai facilitatrice di imprenditorialità sociale. Nel 2001 un partneriato di 25 organizzazioni da me coordinato presenta e vince un progetto EQUAL nazionale ”Albergo in via dei matti numero 0” per replicare la buona pratica del Hotel Tritone di Trieste anche in altri paesi europei attraverso il partneriato europeo “Le Mat – decent work”. Da allora – accanto ad altri progetti e di facilitazione - coordina Le Mat – un marchio di accoglienza nell’impresa sociale, un franchising sociale che ha diversi punti di lavoro in Europa, un progetto per l’imprenditorialità sociale come strategia di costruzione di comunità accoglienti e di empowerment di persone e paesaggi.